Un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica British Journal of Medicine, ha rilevato che chi possiede un cane affetto da diabete di tipo 2, avrà il 38% di possibilità in più di sviluppare la stessa patologia.
Beatrice Kennedy, ricercatrice della Uppsala University in Svezia e responsabile dello studio apparso sul BJM, ha svolto una ricerca esaminando i dati raccolti dalla più grande agenzia assicurativa svedese specializzata in polizze per cani.
Secondo Kennedy, lo stile di vita dei proprietari di cani diabetici e le loro abitudini alimentari (poco esercizio fisico e dieta ricca di grassi), due fattori condivisi con i propri cani, spiegano l’alta probabilità per le persone che vivono con un peloso diabetico di sviluppare il diabete di tipo 2.
La connessione tra diabete dei cani e quello dei proprietari non si evidenzia invece tra gatti e umani. “Questo perchè i gatti sono più autonomi rispetto ai cani nei confronti dei loro proprietari quando si tratta di movimento fisico”, spiega Kennedy.
Questo il link allo studio: https://www.bmj.com/content/371/bmj.m4337